Green Vertical Hug

                                                                                                                                      Secondo Lamarck il concetto di ambiente deriva dalla teoria dell’elettromagnetismo, in quanto la natura è un insieme di forze che si propagano da un punto ad un altro dello spazio. Da ciò deriva una concezione dinamica dell’ambiente, inteso come una forza capace di influenzare l’uomo. Dunque individuo e ambiente si condizionano a vicenda. Tuttavia lo scienziato francese formulò una tesi errata, sostenendo che l’ambiente influenzasse il fenotipo di una specie e non il genotipo.                                                                                                                                              Sarà Charles Darwin a correggere la tesi di Lamarck e a formulare la teoria dell'evoluzione. Inoltre l'ipotesi dell'ereditarietà dei caratteri, farà di Darwin uno dei padri dell'epigenetica, cioè la scienza che studia le modifi

Ehi! Noi siamo Michelle, Asia, Chiara e Silvia, frequentiamo il liceo Marie Curie di Giulianova e vi accompagneremo in questo magnifico viaggio.  La maggior parte delle piante hanno bisogno di 12-16 ore di luce, naturale, artificiale o prodotta dalla combinazione delle due. Ma queste necessità cambiano durante l’anno: la luce e l’intensità dei raggi del sole a partire dalla primavera non sono uguali a quelli dell’inverno. Inoltre, la quantità di luce all’interno di un’abitazione può dipendere da molti fattori. Le piante solari riportano sul piano sottile il calore, la luce, la positività e l’espansione che contraddistinguono il pianeta. Si tratta di piante tonificanti, stimolanti, rigeneranti, riscaldanti, spesso circolatorie, che sul piano fisico svolgono un’azione a supporto del cuore.  Sono piante che vanno trattate in maniera diversa in base al periodo dell’anno in cui ci si trova e facendo quindi  riferimento alla quantità di luce che riceverà. Sono

Eccoci qui, pronti a partire per questo “green trip” insieme a voi… che aspettate? Iniziamo! Come mi avevamo spoilerato all’inizio, parleremo di tutto ciò che riguarda il terriccio di una pianta; ne esistono molti tipi diversi, ognuno interessante a modo suo… ma iniziamo dal primo step: cos’è un terriccio? Questa parola deriva da “terra”, intesa come la parte in cui cresce una pianta. Il terriccio è un terreno ricco di sostanze nutritive (generalmente sostanze vegetali decomposte), che mescolato con altre sostanze viene usato come concime per piante da vaso, giardinaggio e nelle serre. È composto da tre parti principali: una parte vegetale (es. foglie) una parte argillosa (es. limo, creta) una parte drenante, che assorbe l'acqua in eccesso, e portante (es. sabbia) Nelle coltivazioni intensive, il terriccio utilizzato viene spesso prodotto chimicamente, per fare in modo di nutrire ogni singolo tipo di pianta in modo specifico. Per oggi è tutto, ma allacciate le cinture… qu

HOLA CHICOS!!!   Intanto ci presentiamo… noi siamo 6 studenti del Liceo Scientifico Marie Curie di Giulianova. Volete sapere chi siamo? Qualunque sia la vostra risposta noi ve lo sveliamo comunque. Piacere, noi siamo STEFANO,ALVIN, MELISSA, GIORGIA, SARA E FRANCESCA e saremo i vostri ciceroni per la scelta del terriccio da usare per la realizzazione di una parete verticale! N onostante la nostra città non sia una metropoli abbiamo avuto la possibilità di trascorrere del tempo all’intero di un vivaio che è stato fin da subito il “rifugio delle nostre idee” Qui noi abbiamo avuto l’onore di incontrare degli esperti che ci hanno fatto capire quanto sia importante la scelta del giusto terriccio per la cura delle nostre piante.  Ora basta sennò spoileriamo troppo…  Fidatevi di noi, afferrate la nostra mano e accompagnateci in questo viaggio. Non ve ne pentirete!                    Stefano Cicconi                Giorgia Cinthi           Alvin Ahmetaj           Sara Sca